Sede

L’area e l’edificio che ospita l’Accademia Nazionale di Danza sono di eccezionale valore storico ed archeologico. Le fonti cartografiche del Falda (1676) e del Nolli (1748) raffigurano entrambe la struttura asimmetrica di un edificio che si erge su di un pianoro dell’Aventino che, attraverso un sentiero rettilineo, si affaccia con il suo portale su via di Santa Prisca. Il Nolli, denominando il manufatto “ Castello d’Acqua”, ne rappresenta dettagliatamente l’ubicazione in Vigna Cavalletti che dal Circo Massimo raggiunge via di santa Prisca e costeggia sulla sinistra l’Ortaccio degli Ebrei a destinazione funeraria e sulla destra, la Chiesa di Santa Prisca. Che si trattasse proprio di un “castello d’Acqua” è stato poi confermato negli anni Sessanta dalla Sovrintendenza Archeologica che, in occasione di una importante ristrutturazione del complesso, fece approfondire indagini che misero in luce le strutture murarie di un complesso termale romano di epoca imperiale inglobato poi nel manufatto seicentesco.   

Oggi ospita il teatro Ruskaja, uno degli spazi performativi che caratterizzano la sede di Largo Arrigo VII a Roma, in omaggio a Evgenija Borisenko, in arte Jia Ruskaja ( io russa), fondatrice dell’Accademia Nazionale di Danza e ispiratrice della didattica e delle linee di ricerca che caratterizzano questo istituto. ​